In quali tipi di vacanze è consigliato avere una polizza assicurativa?

In quali tipi di vacanze è consigliato avere una polizza assicurativa?

La risposta in breve, e anche la più responsabile, è: in ogni tipo di vacanza. La copertura assicurativa dovrebbe essere stipulata da qualunque tipo di viaggiatore anche per una settimana all-inclusive in resort o per un week-end fuori porta. Essere al riparo da ogni imprevisto è fondamentale, soprattutto con l’incertezza dei viaggi dovuta alla pandemia Covid. Ci sono decine di compagnie tra cui scegliere per approfondire il tema delle assicurazioni e, nonostante le polizze si assomiglino molto, ci sono alcune aziende che offrono un vantaggio in più grazie a particolari bonus e coperture, come quelli in questa pagina del sito di viaggi Travellairs in cui è possibile trovare alcuni di questi bonus, come dei codici alfanumerici per risparmiare sul costo dell’assicurazione.

Ci sono, tuttavia, determinati tipi di viaggio per i quali la polizza assicurativa è molto raccomandata, se non indispensabile.

Vediamo nel dettaglio quali sono.

Viaggi zaino in spalla

Generalmente chi decide di organizzare una vacanza con zaino in spalla la durata media è di settimane, mesi o anche anni. Chi parte supera diverse frontiere, ritrovandosi spesso a viaggiare in Paesi con standard (sanitari, qualitativi, ecc.) inferiori a quello cui possono essere abituati in Italia. In questo caso, è altamente raccomandato stipulare una polizza assicurativa prima della partenza, ma ce ne sono anche alcune che possono essere stipulate quando sei già in viaggio.

Le compagnie solitamente offrono delle polizze apposta per i viaggiatori zaino in spalla, che possono coprirti fino a 12 mesi di viaggio, e che contemplano la permanenza in vari Paesi. Assicurati che la polizza da te prescelta copra quantomeno le basi, ovvero le spese mediche, il bagaglio, il Covid-19 e la responsabilità civile.

Viaggi con gli animali

Quest’anno vuoi partire con Fido o con Micio? Nessun problema, però non dimenticare la polizza assicurativa. Ci sono varie tipologie di polizze che possono offrire copertura se trasporterai il tuo animale in auto, l’assistenza in viaggio (una serie di servizi utili per il tuo amico a quattro zampe, come informazioni sui regolamenti nazionali e internazionali in merito agli spostamenti con animali, la ricerca di strutture ricettive pet friendly e molto altro) o ancora un risarcimento economico che ti spetterà nel caso in cui il gatto o il cane dovessero sfuggirti accidentalmente durante la vacanza e dovessero essere ritrovati deceduti.

Un particolare importante: generalmente questi tipi di polizza coprono soltanto gatti e cani relativamente giovani, ovvero che hanno meno di sette anni. In Italia sono sempre di più le strutture ricettive e le località pensate per fare una vacanza con il proprio animale domestico. Questo trend non potrà che aumentare in futuro.

Viaggi sportivi

Gli italiani che fanno sport in vacanza sono passati dal 18% nel 2019 al 31,% nel 2020, secondo questo articolo di Ansa. Si tratta di un gran cambiamento in breve tempo e tutelarsi è diventato quasi obbligatorio.

Solitamente le polizze assicurative di base non comprendono tutele per chi, in vacanza, ha intenzione di praticare sport. È generalmente possibile, però, aggiungere delle estensioni al riguardo per tutelarti. Gli sport inclusi possono essere davvero tanti, questi sono solo alcuni, e possono variare di polizza in polizza: badminton, canoa, baseball, banana boat, corsa, kayak, golf, escursioni in mongolfiera, ginnastica, immersioni fino a 30 metri, navigazioni a vela, navigazioni da diporto, pallamano, pallacanestro, pallavolo, pallanuoto, rackets, racketball, rafting in acque impetuose, squash, surf, tennis, tennis da tavolo, tiro con l’arco, tiro al piattello, windsurf.

Chi ama gli sport estremi e ogni mese partecipa a gare in mountan bike, bicicletta o simili deve assolutamente avere una polizza, anche se generalmente l’assicurazione è fornita dai membri aderenti all’associazione sportiva o dall’evento stesso.

Infine, mantenersi in buona salute con lo sport è importante, ma lo è ancor di più farlo in sicurezza. Per questo motivo è importante considerare una polizza quando si è in procinto di partire per un viaggio che preveda attività sportive.

Trekking ed escursioni in montagna

Sia che tu abbia pianificato un’intera vacanza dedicata al trekking, sia che tu abbia intenzione di fare trekking una volta soltanto, è bene partire assicurati. Il trekking spesso è considerato un’attiva sportiva e quindi è esclusa dalle coperture di base, ma può essere aggiunta. Se, durante il trekking, dovesse verificarsi una situazione d’emergenza l’assicurazione, in base alla polizza da te stipulata, può coprire le spese di ricerca e soccorso, nonché le eventuali spese mediche e l’eventuale rientro. Inoltre, potrai avere un risarcimento per i giorni di vacanza non usufruiti e per le attività già pagate. Le polizze generalmente sono valide per percorsi al di sotto dei 4.000 metri.

Viaggi con bambini

Le tanto agognate vacanze in famiglia sono dietro l’angolo, ed è bene pensare alla copertura assicurativa perché, lo sappiamo, con i bambini possono sempre accadere degli imprevisti. Ci sono polizze appositamente pensate per chi viaggia con minori ed è consigliabile stipularne una che includa assistenza medico sanitaria 24 ore su 24 e annullamento viaggio. Consigliabile aggiungere anche la polizza che copre furto e smarrimento dei bagagli, la tutela legale (garantisce la tutela di un legale in seguito a problemi avvenuti in viaggio che possono dare il via a vertenze o cause) e la responsabilità civile.