5 città per un weekend toccata e fuga in Sardegna

Chi dice che in Sardegna si debba andare solo per lunghi periodi di tempo? Dipende  dal tipo di vacanza che si ha intenzione di fare. Se è estate oppure si vuole approfittare delle temperature calde per andare al mare, potrebbe essere meglio trovare un buon resort in Sardegna e ritagliarsi più giorni per godersi spiaggia e onde. Ma, se si ha disposizione solo un weekend, non è detto che la Sardegna debba essere esclusa a priori. Ci sono molte città di grande interesse culturale che meritano di essere visitate almeno una volta nella vita. Inoltre, anche nella terra sarda come in molti altri luoghi d’Italia si svolgono nel corso dell’anno manifestazioni caratteristiche legate a particolari festività che offrono l’opportunità di calarsi dentro la cultura del posto.

Di luoghi da scegliere come meta ce ne sono diversi e si può spaziare tra gite culturali e naturalistiche. Anche sedersi in spiaggia ad ascoltare il rumore delle onde e i versi dei gabbiani può essere un ottimo modo per staccare dalla routine. Se, però, non si è mai avuta occasione di visitare la Sardegna, sarebbe meglio partire dalla visita delle città più famose.

Cagliari

Cagliari è il capoluogo della regione ed è anche la città più grande di tutta l’isola. È un posto che offre locali belli e buoni in cui mangiare, varietà di panorami, vie di shopping e tanti eventi a cui partecipare.

Il quartiere del centro storico, il Castello, è affascinante da percorrere a piedi con le sue viuzze strette e i tanti monumenti che si incrociano. Tra questi, di notevole interesse sono la Cattedrale di Santa Maria, la Porta dei Leoni e le Torri di San Pancrazio e dell’Elefante. La vista panoramica di cui si gode dal Bastione di Saint Remy è incantevole e permette di cogliere tutti gli aspetti caratteristici del posto.

Da non perdere, il Parco di Molentargius Saline in cui è possibile osservare nel loro habitat tante specie di uccelli, compresa quella simbolo dell’amore città, il fenicottero rosa.

Alghero

 Alghero è una città in cui si respira l’aria catalana. Le mura e i bastioni che circondano la città vecchia sono imponenti e suggestive ed è molto piacevole passeggiare lungo quelle strade, soprattutto al tramonto. Una volta varcati i cancelli della città, si entra in un borgo dall’aspetto unico e pieno di edifici caratteristici del gotico catalano. Tra i negozi, sarà possibile trovare molte botteghe che vendono gioielli di corallo, prodotto caratteristico della città. Fermarsi tra le vie della città vecchia a pranzo o a cena è l’ideale per gustare i sapori locali.

 Oristano

 Oristano, la città della ceramica, andrebbe visitata durante il periodo di Carnevale per assistere alla famosa Sartiglia, una giostra equestre che ripropone le attività celebrate durante il Medioevo.

La festa è il pretesto giusto per visitare un centro storico molto carino e particolare anche perché legato alla memoria di una delle poche donne che è riuscita a lasciare il suo nome sui libri di storia: Eleonora di Arborea. Le vie del centro possono essere girate comodamente anche in bicicletta.

Una volta lì, bisogna allungarsi al sito archeologico di Tharros, uno dei parchi archeologici in cui sono conservati resti degli insediamenti Fenici e Romani dell’isola.

 Nuoro

Passeggiare tra le strade di Nuoro significa entrare in contatto con l’anima sarda più profonda. Questa città, infatti, trovandosi nel profondo entroterra e non sulla costa, è l’unica tra le più grandi a essere più impenetrabile dall’esterno e proprio per questo offre uno spaccato genuino della tradizione isolana.

Tra le vie del posto sarà possibile ripercorrere la vita e le opere dell’unico Premio Nobel femminile per la letteratura. Grazia Deledda, infatti, fu originaria proprio di Nuoro. Dalla casa Natale fino al sepolcro che conserva i resti, la passeggiata a Nuoro può diventare l’occasione per conoscere un’autrice importante della nostra tradizione culturale.

 Iglesias

 Iglesias, la città ricca di chiese (da qui il suo nome), è un posto incantevole già solo per la sua posizione tra mare e montagna. Tra le vie racchiuse dalle Mura pisane si incontrano edifici risalenti alle diverse epoche storiche che raccontano le tante dominazioni subite dagli isolani. Bella la vista dal Castello Salvezza.

Dato che Iglesias è stata una città importante per l’economia dell’isola – visto che qui venivano estratti minerali e c’era una vera e propria scuola per imparare il mestiere, potrebbe essere interessante visitare il Museo di Arte Mineraria e il Museo Mineralogico.

A poca distanza da Iglesias, è possibile ammirare Porta Flavia, una ex miniera dall’aspetto unico sospesa e incastonata nella roccia. Un luogo importante per la storia e molto suggestivo da vedere.

La Sardegna è una terra affascinante. Offre panorami unici, un’atmosfera arcaica e travolgente, cibo buono e tante occasioni di relax e di divertimento. Una toccata e fuga sull’isola è assolutamente da provare.