Casa nuova: quali sono i lavori necessari prima di poter traslocare

L’acquisto di una nuova casa è un passo importante, che può cambiare totalmente la vita di una persona.

Si tratta di un processo sicuramente positivo, ma al contempo lungo e laborioso, che può procurare diversi problemi ed arrecare una buona dose di stress.

In quest’articolo potrai approfondire quali sono i 3 fattori da considerare prima dell’acquisto.

Quando si decide di acquistare una casa, si compiono tantissimi passi: la definizione del budget, le visite presso diversi immobili (finché non si trova quello che soddisfa le esigenze), gli incontri e le trattative con il venditore, la stipula del rogito dal notaio, il trasloco e gli eventuali lavori di ristrutturazione.

In questo articolo osserveremo le operazioni che andranno eseguite prima del trasloco, in modo da rendere la vita nella nuova casa semplice e senza troppe preoccupazioni.

Elementi essenziali prima del trasloco

Prima di effettuare il trasloco e completare il trasferimento nella nuova casa ci sono alcuni compiti a cui dare priorità assoluta. Vediamoli insieme.

• Attivare le nuove utenze
• Verificare la connessione internet
• Pulire a fondo l’immobile
• Cambiare la serratura della porta
• Riconfigurare il sistema di allarme
• Pianificare gli interventi di ristrutturazione

Nel prossimo paragrafo osserveremo i principali lavori di ristrutturazione cui andare incontro.

Organizzare la ristrutturazione

Gli interventi di ristrutturazione variano di caso in caso e dipenderanno ovviamente dalle richieste e dalle esigenze del cliente.

I punti dei lavori saranno indicati nel preventivo, e possono prevedere diversi passaggi.

Ecco un elenco generale dei lavori più comuni che è possibile effettuare in un’immobile appena acquistato:

• Demolizioni e smaltimento dei calcinacci
• Interventi sulle parti esterne (impermeabilizzazione balconi, terrazzi)
• Preparazione sottofondo e pareti
• Realizzazione di opere murarie (tramezzi, controsoffitti)
• Messa a terra dei pavimenti
• Messa in opera di piastrelle e rivestimenti
• Installazione di sanitari e finiture
• Tinteggiatura delle pareti
• Installazione di porte e finestre
• Installazione e verifica dei vari impianti (idraulico, a gas, elettrico, ecc..)

Da non dimenticare i certificati necessari per l’inizio dei lavori (SCIA, CILA), che variano in base alla natura degli interventi e che saranno oggetto di discussione con la ditta che prenderà in carico i lavori.

Effettuate le cose più sostanziali si può pensare poi a intervenire per realizzare un impianto domotico

La domotica è diventata sempre più popolare grazie alla sua capacità di semplificare la vita delle persone. Un sistema di domotica intelligente mette tutta la tecnologia sotto un unico ombrello, consentendo un controllo più efficiente e intuitivo dell’intera abitazione.

I benefici di una casa domotica puoi trovarli elencati qui, in sintesi però un impianto domotico è conveniente, aumenta la sicurezza della tua casa e soprattutto ti aiuta a risparmiare energia.

A chi affidarsi 

La ristrutturazione della propria abitazione deve essere affidata ad aziende competenti e certificate, che abbiano tutti i requisiti in regola, come ad esempio Edilfuni, un’impresa che adotta le tecniche di edilizia acrobatica per realizzare gli interventi in quota: impalcature, ponteggi e piattaforme aeree vengono sostituite da un complesso sistema di corde e funi di sicurezza, dando come risultato lavori più veloci, più economici e per nulla invasivi.

L’edilizia acrobatica si avvale di operatori altamente qualificati, che anziché lavorare sui ponteggi svolgeranno gli interventi agganciati alle funi di sicurezza.

Ideale per i lavori esterni, l’edilizia su fune può realizzare senza problemi anche opere interne.