Soluzioni contro caldo e afa in casa: ecco cosa fare

Anche per quest’anno è prevista una botta di caldo pesante. Ormai l’emergenza climatica sta sempre più portando cicloni che fanno arrivare le temperature ben oltre i 30°, i motivi sono ovviamente tantissimi ed è bene informarsi di già. Se si ha la fortuna di avere una casa al mare raggiungibile nel fine settimana o se si abita già in un paese marino la calura è più sopportabile, ma nelle grandi città o nei paesini d’entroterra a volte tanto sole battente toglie energie e aumenta lo stress. Di solito si pensa a varie soluzioni dalle più costose a quelle a buon mercato. Ecco alcuni consigli per prepararsi alla prossima estate.

Conviene comprare un condizionatore?

Il condizionatore è la soluzione perfetta per combattere il caldo e ormai ne esistono modelli con varie funzioni. Ma ha senso investire somme consistenti per un elettrodomestico che si usa al massimo quattro mesi? NO e questo perché per avere un’ottima resa bisogna pagare tanto e dopo l’uso stagionale bisogna anche pensare a dove riporlo: solaio, box o cantina. Ha più senso per un impianto che sia refrigerante e allo stesso tempo pompa di calore. In questo caso, tuttavia, il problema è che il costo fra progetto, montaggio e impianto va ben oltre i 3.000 euro. E’ vero che ci sono i bonus a sostenere la spesa, ma per chi ha più case o per chi non ha il budget, la spesa è elevata. Non è male pensare a questo punto a noleggiare uno o più condizionatori per uno o due locali, per una casa di vacanza o altro per ammortizzare i costi e avere lo stesso un ambiente fresco. Il noleggio condizionatori su https://www.inorent.com/it/noleggio-condizionatori/condizionatori-portatili/ offre più soluzioni, anche se è pur sempre possibile optare per le offerte presso altre società o punti vendita.

Prima cosa essenziale: rinfrescare la casa

Che si noleggi un condizionatore o che si decida per una spesa consistente con un impianto, sappiate che non il solo e unico modo per rinfrescare il vostro appartamento. Infatti, tutto l’ambiente deve essere modificato, anche perché un impianto che va a corrente potrebbe arrivare a costare nella bolletta bimestrale parecchie centinaia di euro. Per cui converrà nelle ore più bollenti non aprire finestre e tende per non disperdere il fresco accumulato e poi non sarebbe male installare persiane o tapparelle o tende parasole che ombreggino la casa. Anche le zanzariere che consentono un continuo flusso di ricambio d’aria possono essere molto valide, oltreché proteggere dai fastidiosi insetti estivi.

Docce, bagni e tanta acqua

Per combattere il caldo asfissiante è necessario anche modificare le proprie abitudini. Gli elettrodomestici non necessari vanno spenti, se no producono calore. Rispetto alla primavera è salutare farsi qualche doccia in più per una questione igienica e per rinfrescarsi, anche se non bisogna mai esagerare con gli sbalzi termici. E poi, come spesso dicono, i medici in estate bisogna abituarsi a bere di più così il corpo si idrata bene e si soffre meno la sensazione di afa permanente.

Viaggiare appena si può

E per ultimo se ci sono le occasioni per fare un weekend al mare o al lago o in montagna, adottando anche soluzioni low cost, bisogna subito partire e non pensare a soldi o farsi prendere dalla pigrizia. Staccare dal clima caldo delle città fa bene al fisico e alla testa!

Fonte pericolo sbalzi termici: https://www.humanitas-care.it/news/sbalzi-temperatura-un-pericolo-la-salute/