Vendere su Amazon: alcuni pratici consigli per farlo al meglio

La vendita sugli store online è aumentata sensibilmente negli ultimi anni, e in special modo tra il 2020 e il 2021. L’emergenza sanitaria per la pandemia da COVID ha accelerato un processo che era in fondo già in moto da diverso tempo, ma che soltanto ora si notano i primi significativi effetti.

Se si guarda alle statistiche, alla fine del 2021 le aziende italiane hanno effettuato il 65% delle vendite sugli store online, e quasi la metà di queste nelle piattaforme e-commerce più famose, come Amazon e eBay. Un simile incremento nelle vendite ha portato anche a un incremento delle persone e delle attività che vogliono vendere i loro prodotti tramite siti di e-commerce.

Vista da un’ottica superficiale, l’e-commerce sembra una nuova miniera d’oro, pronta a essere svuotata. Tuttavia, dall’altro lato vendere la propria merce online richiede una serie di conoscenze e competenze approfondite per affrontare una tale impresa nella maniera migliore possibile.

In questo articolo cercheremo di dare alcuni consigli utili proprio per capire come gestire la propria attività virtuale e trarne tutti i benefici che essa può ottenere dall’e-commerce.

Chiedere l’aiuto di esperti del settore

Ormai non sono più solo le grandi aziende che vogliono approfittare di questo nuovo modo di vendere, ma anche realtà più piccole. Non a caso, anche per via della pandemia, mestieri tradizionali e poco tecnologici come gli artigiani si sono aperti all’e-commerce, come è successo per esempio a Bologna.

Ciononostante, lanciarsi in un’impresa simile senza la dovuta preparazione può avere dei controeffetti indesiderati. Per questo, un primo consiglio importante è quello di affidare tale lavoro a chi lo fa di mestiere da anni, come per esempio A-Channel Agenzia Amazon.

L’ottimizzazione delle schede prodotto

Uno dei terreni di sfida più promettenti e allo stesso tempo competitivi è sicuramente Amazon, la piattaforma e-commerce più usata al mondo. Proprio perché così utilizzata, non solo ci saranno milioni di clienti con le più diverse esigenze, ma anche tanti competitor pronti a conquistare una fetta di questo vastissimo mercato.

In questo senso, tutto deve essere studiato nel più piccolo dettaglio per far sì che i propri prodotti siano al vertice delle ricerche su Amazon. E un punto di partenza fondamentale su cui lavorare sono le schede dei prodotti. Una efficiente ottimizzazione delle schede prodotto aiuterà non solo a presentare al meglio ciò che si vuole vendere, ma anche a raggiungere il proprio target di riferimento più velocemente.

Purtroppo, Amazon è molto riservata sul funzionamento del suo algoritmo di ricerca. Tuttavia, quel che si sa di certo sono due fattori che incidono sulle schede prodotto: il tasso di vendita del prodotto e il contenuto della scheda stessa.

A questo scopo, intanto conviene studiare a fondo le linee guida messe a disposizione da Amazon. Fatto questo, bisogna realizzare la scheda prodotto tenendo a mente di seguire alcuni punti molto utili:

• Usare parole chiave strategiche;
• Mettere delle descrizioni accattivanti, che invoglino all’acquisto;
• Inserire titoli chiari e allo stesso tempo essenziali.

La qualità delle immagini

Il mondo contemporaneo non è fatto, però, solo di parole. Una parte rilevante, spesso predominante, del successo di un prodotto è data dalle immagini.

Proprio perché siamo in una società che predilige il più delle volte l’immagine al testo, bisogna inserire nelle proprie schede prodotto delle immagini che funzioni al primo sguardo.

Questo significa quindi utilizzare sempre immagini e foto di alta qualità. Anche solo una piccola imperfezione, come una sfocatura pesante o degli elementi sgranati, può essere di ostacolo alla buona riuscita di una vendita.

Inoltre, è bene tenere a mente i seguenti punti:

• Studiare i formati supportati da Amazon;
• Investire in foto professionali;
• Aggiungere anche foto del prodotto in diversi contesti;
• Selezionare con cura particolare la foto principale.

Il prezzo del prodotto

Se si saranno rispettati tutti i suddetti punti, si alzeranno di molto le probabilità che un certo prodotto venga acquistato. Ma anche in questa fase non bisogna abbassare la guardia. Infatti, non bisogna affatto sottovalutare l’importanza del prezzo che si sarà scelto per quel prodotto.

Una strategia efficace per la scelta del prezzo è studiare e confrontare i prezzi che i competitors hanno messo sugli stessi prodotti. Attraverso un’accurata comparazione, si potrà quindi capire quale sarà il miglior prezzo da offrire al compratore. È molto importante scegliere con cura, perché un prodotto a un prezzo troppo basso rischia di sembrare scadente, mentre a un prezzo troppo alto potrebbe far propendere l’acquirente verso i rivali.

Inoltre, il prezzo deve essere aggiornato nel corso del tempo. Questo perché le tendenze cambiano continuamente, e un certo prodotto in un certo periodo può avere un prezzo differente per diversi motivi. Un ultimo consiglio, quindi, è quello di studiare non solo i competitors, ma anche l’andamento del prodotto nel corso dell’anno.