Come fanno i telefoni a navigare su Internet e a comunicare fra di loro?

Come fanno i telefoni a navigare su Internet e a comunicare fra di loro?

Ogni giorno usiamo i telefoni e siamo costantemente collegati col mondo intero, grazie ad Internet. Siamo poi istantaneamente in contatto con i nostri amici, facciamo videochiamate con persona che stanno dall’altra parte del mondo. Quando poi vogliamo andare da qualche parte, in vacanza ad esempio, mettiamo il navigatore ed attiviamo la geolocalizzazione.

Usiamo quindi ogni giorno (ogni minuto) tante tecnologie, ma sappiamo come funzionano? In questo articolo diamo uno sguardo a queste tecnologie, cui abbiamo già tanta familiarità.

Come fa un cellulare ad andare su Internet?

Partiamo con l’introdurre un secondo Internet. Essa è una rete globale che connette milioni di dispositivi, come computer e telefoni, in tutto il mondo. Questa rete permette la comunicazione e lo scambio di informazioni tra questi dispositivi.

Per accedere a Internet, i telefoni utilizzano diverse tecnologie di connessione, come Wi-Fi o la connettività dati mobile. Quando il telefono è connesso a Internet, può inviare e ricevere dati sotto forma di segnali elettronici composti da 1 e 0, che è il linguaggio binario, ossia la lingua dei sistemi informatici.

I dati che viaggiano su Internet vengono suddivisi in pacchetti più piccoli. Ogni pacchetto contiene informazioni sull’origine e la destinazione del messaggio. Ogni pacchetto è formato da una sequenza di 0 e di 1.

Se per esempio mandiamo un messaggio, stiamo mandando una sequenza di 0 ed 1 che corrisponderà al messaggio alfabetico inviato. Oltre a ciò, viene inviato automaticamente anche una piccola sequenza di bit che corrisponde a chi siamo, dove siamo, e ad un particolare bit, che funge da “prova del 9”: ossia che farà capire al sistema informatico se il messaggio originale era quello o c’è stato un errore!

Questi pacchetti vengono poi instradati attraverso la rete da dispositivi specializzati chiamati router, che li inviano lungo il percorso migliore verso la destinazione desiderata.

Internet è costituito da molte reti interconnesse che formano un’infrastruttura complessa nota come Internet Backbone. Queste reti ad alta velocità agiscono come “autostrade” per i dati, consentendo una connessione rapida e affidabile tra i dispositivi in tutto il mondo. Ecco quindi che la trasmissione di un messaggio comporta un lungo viaggio, quindi la possibilità di errore o di perdita di bit ci sta, per questo si usano strategie per scovare l’errore.

Ecco, ora che conosci la teoria è giunto il momento di consolidarla! Se stai cercando qualche servizio di Internet per la tua azienda noi abbiamo scritto una bella guida.

Quando utilizzi il tuo telefono per navigare su Internet, richiedi informazioni ai server che ospitano i siti web o i servizi che desideri utilizzare. I server sono potenti computer dedicati a fornire contenuti e risposte alle richieste dei dispositivi connessi.

Come fa il GPS a sapere dove ci troviamo precisamente?

Il GPS non ci dice che siamo in Italia, ma ci dice che siamo da un particolare punto della strada, dopo il marciapiede, vicino ad un segnale stradale ecc…insomma è super preciso. Ma come fa?

Il GPS è composto da una costellazione di satelliti artificiali in orbita intorno alla Terra. Attualmente, ci sono oltre 30 satelliti GPS attivi in orbita, disposti in diverse piane orbitali. Questi satelliti si muovono lungo orbite precise e sono sincronizzati in modo che siano distribuiti in modo uniforme sopra il globo.

Ogni satellite GPS trasmette continuamente segnali radio a frequenze precise e ben definite. I segnali radio sono semplicemente onde elettromagnetiche ad una particolare frequenza, noi non approfondiamo questo aspetto, ma se volete trovate qualcosa su Mondofisica. Questi segnali contengono dati che includono il tempo preciso dell’orologio atomico del satellite e le informazioni sulla sua posizione orbitale. Questi dati sono trasmessi utilizzando codifiche complesse per garantire la corretta ricezione e interpretazione da parte dei ricevitori GPS.

Un dispositivo GPS ricevitore, come un telefono o un navigatore GPS, riceve i segnali inviati dai satelliti. Il ricevitore deve avere la capacità di ricevere segnali da almeno 4 satelliti contemporaneamente per determinare la sua posizione in modo tridimensionale. Se poi volete sapere, oltre la teoria, come si fa a localizzare un telefono cliccateci sopra, che abbiamo scritto a riguardo.

Il segnale è istantaneo (quasi) e super preciso grazie ad una velocità incredibile: la velocità della luce! Grazie proprio a questo i segnali sono così veloci da risultare quasi istantanei.

Ci sono poi tante altre tecnologie che il telefono possiede, ed è difficile stargli dietro, poiché la tecnologia viaggia a velocità prossime a quelle della luce possiamo dire!