Cellulite: a cosa è dovuta? E quali sono i rimedi per combatterla? Tutto quello che c’è da sapere
La cellulite è un inestetismo fastidioso che può comportare disagi fisici inerenti al lato estetico. Quest’ultima non è considerata una patologia tranne in rari casi in cui si presenta un’infiammazione. In ogni caso questo aspetto può creare, soprattutto nelle donne, fastidi non indifferenti. Approfondiamo nel dettaglio da cosa è dovuta la cellulite e quali sono i rimedi per combatterla.
La cellulite è un inestetismo che accomuna molte donne: si tratta principalmente di un accumulo di grasso localizzato maggiormente sui fianchi e sui glutei, attraverso la presenza di fossette di piccole o medie dimensioni. Comunemente questo fastidioso effetto estetico viene chiamato pelle a buccia d’arancia, proprio perché nella parte del corpo in cui si presenta la cellulite la pelle visivamente è molto simile alla buccia dell’arancia. Pur non essendo considerata una patologia o una malattia grave può causare diversi disagi, in quanto non è molto bella da vedere.
La formazione della cellulite si manifesta con un rallentamento del processo micro-circolatorio dell’ipoderma o a causa di un’alterazione dello scambio dei liquidi tra plasma e tessuti. Ma andiamo a scoprire le cause e come rimediare a questo fastidioso inestetismo.
Cause della comparsa della cellulite
La cellulite si può manifestare in qualsiasi soggetto: è più comune nelle donne in sovrappeso ma può comparire in punti del corpo localizzati anche a donne magre o in normopeso e a uomini. Le cause possono essere diverse, come la genetica, un’alimentazione poco sana, sedentarietà, flussi ormonali, difficoltà intestinali, ma anche stile di vita scorretto caratterizza dall’assunzione di alcol o dal fumo, e abbigliamento, in quanto determinati capi o calzature scomode possono a lungo andare accentuare il problema.
La cellulite è inoltre riconducibile ad altri fattori scatenanti, ovvero:
- Mutamento delle fibre collagene attorno alle cellule
- Ritenzione idrica e conseguente rallentamento del flusso sanguigno-linfatico
- Danneggiamento o rottura delle cellule adipose con riversamento nella matrice extracellulare
- Rallentamento del processo dell’eliminazione delle scorie
- Ristagno di sostanze di scarto
- Ispessimento del tessuto connettivo
Da un punto di vista medico la cellulite non è ritenuta una patologia e quindi non è a rischio di complicazioni, ma semplicemente è una condizione fisiologica normale. Dato, però, che si riferisce ad un disturbo principalmente estetico, condurre un corretto stile di vita ed applicare tante piccole accortezze permetterà di tenere sotto controllo l’inestetismo e magari migliorarne la condizione, anche dal punto di vista cardiovascolare.
Come porre rimedio alla problematica della cellulite?
La cellulite, come abbiamo visto, è un insidioso inestetismo. Uno dei rimedi è quello di indossare i leggings anticellulite Spike-cell, che, morbidi ed elastici, aderiscono perfettamente al corpo permettendo piena libertà di movimento. Sono realizzati con filati di qualità che non generano sudorazione, prurito e bruciore. Il solo fatto di indossarli permette un trattamento anticellulite ottimo: è consigliabile tenerli a contatto con la pelle per 8 ore, periodo in cui le microcorrenti agiranno, causando un possibile pizzicore che segnala l’azione sulla pelle.
Altri rimedi efficaci per alleviare la cellulite sono una dieta disintossicante, praticare il giusto esercizio fisico, massaggi adeguati esercitati da professionisti, evitare una vita troppo sedentaria, vestire in maniera adeguata utilizzando capi comodi e realizzati con tessuti di qualità, indossare calzature adatte, smettere di fumare o bere alcol e assumere una postura corretta.
Consigli sull’alimentazione
Seguire un’alimentazione corretta porta benefici in generale sull’organismo, a maggior ragione per chi presenta cellulite. È consigliabile seguire una dieta ricca di liquidi, quindi è importante bere molta acqua: in media sono sufficienti 1,8- 2,2 litri al giorno. Inoltre, è possibile consumare cibi ricchi d’acqua, come frutta e ortaggi. L’acqua è contenuta in abbondanza anche nel latte e nello yogurt.
Inoltre, si possono consumare dei primi piatti brodosi come minestroni, zuppe di legumi o cereali, e per quanto riguarda i secondi piatti giocano un ruolo fondamentale la carne e il pesce. Importanti sono anche i centrifugati, i frappé, i sorbetti e i gelati senza aggiunta di zuccheri o grassi.
Altre componenti fondamentali che devono essere presenti nei cibi, sono:
- Alimenti poveri di sodio, ovvero quelli senza sale da cucina.
- Prediligere alimenti ricchi di potassio: i cibi che hanno maggior contenuto di potassio sono gli ortaggi e la frutta.
- Prediligere cibi ricchi di magnesio, come cereali (ad esempio la crusca), alcuni semi oleosi (come mandorle, anacardi, nocciole, pistacchi). Ma anche il cacao, le lenticchie e i fagioli.
- Assumere antiossidanti, che hanno un’azione benefica sui vasi sanguigni. Di questi ultimi fanno parte gli antiossidanti vitaminici e polifenolici.
- Per quanto riguarda invece i carboidrati è preferibile assumere quelli ad indice glicemico moderato ed in quantità adeguate.
Invece, i cibi non consigliati sono quelli ipercalorici, ricchi di sale, gli insaccati di origine animale (come salumi, salmone, baccalà), patatine o snack in busta. È importante ricordare anche che i cibi spazzatura sono dannosi per l’organismo e per fattori come la cellulite: in questa categoria rientrano anche il cioccolato, i biscotti e le bevande zuccherate o gassate.
