Popolarità sui social network, alcuni consigli di engagement

Popolarità sui social network, alcuni consigli di engagement

Facebook, Inatagram, Youtube, tutti i social network sites hanno un comun denominatore: se usati in ambito business o per diventare “influencer” e quindi farli diventare un canale di marketing hanno bisogno di followers ed engagement.

Al giorno d’oggi, dove la competizione per l’attenzione dell’utente su ogni singola piattaforma sta diventando sempre più difficile da ottenere, bisogna competere tutti i giorni con centinaia di contenuti di altri creator, influencer o utenti per raggiungere il tuo target.

Seppur importantissimo e fondamentale, non basta più aumentare i followers sui propri canali social, che si possono anche comprare su piattaforme online come il sito massmediatly.com (avendo cura di scegliere sempre followers reali italiani), ma è necessario creare una relazione con i propri followers per aumentare l’engagement rate.

In questo articolo vedremo alcuni consigli imprescindibili se si vorranno usare i social network come canali di marketing per aumentare i propri profitti o perseguire altri obiettivi di business come il branding, la copertura e via dicendo.

I nostri 5 consigli per una corretta gestione dei tuoi canai social

Nell’introduzione abbiamo parlato dell’engagement rate. Engagement, tradotto letteralmente “fidanzamento”, è la parola inglese per descrivere quanto una persona interagisce con un post: commenti, like, condivisioni, sono le modalità con il quale l’utente mostra il suo “ingaggio”.

Gli algoritmi dei social media tendono a restituire alle persone i contenuti che credono possono interessargli di più. Questo è dato per raggiungere 2 obiettivi:

  • Per migliorare l’esperienza utente delle persone: in questo modo le persone sono più soddisfatte della piattaforma e ne traggono reale utilità;
  • Per mantenere l’attenzione dell’utente e aumentare il suo tempo in app: essendo piattaforme gratuite, le aziende che gestiscono i social per fare profitti hanno bisogno di veicolare pubblicità su questi canali. Se l’utente vede contenuti pertinenti e rimane più tempo in app, è possibile veicolare più pubblicità mirata e quindi infastidire di meno l’utente e ottenere profitti dagli inserzionisti.

Conoscendo questo, è possibile studiare il modo migliore per attirare gli utenti e far comparire di più i tuoi contenuti su di loro, in quanto se ci sarà engagement l’algoritmo ti premierà e farà aumentare così la copertura dei tuoi post.

Ora ti starai domandando: perfetto, ma come attiro l’attenzione degli utenti sui miei contenuti? Segui questi step e sarai sulla buona strada.

Analizza il tuo target e i competitor

La prima cosa da fare è quella di analizzare il “profilo tipo” della persona che vuoi raggiungere. Che interessi ha? Che contenuti consuma sui social?

Più lo conoscerai e più sarai in grado di creare foto, video e testi che siano in grado di interessare loro.

Oltre che il tuo target di riferimento dovrai anche vedere come si muovono i profili social di chi già sta comunicando a loro o che propone il tipo di contenuti che anche tu vorresti pubblicare: come si muovono sui social? Che tono di voce usano? Quanti contenuti pubblicano al giorno o alla settimana?

Analizzare i competitor ti aiuterà a differenziarti da loro per portare qualcosa di nuovo e non rischiare di essere una copia.

Realizza un piano editoriale

Sulla base di quanto emerso dall’analisi del target e dei competitor, produci una bozza di calendario editoriale: cosa dirai? Con quali formati? Con quale tono di voce? Con quale cadenza?

Se lo ritieni inerente al tuo tipo di business, potresti anche prevedere di pubblicare dei contenuti a tema per le varie festività: Natale, Halloween, Pasqua, giornate mondiali del settore ecc.

Produci contenuti di qualità, ma non basta: ci vuole interazione

Nel 2020 parlare di contenuti di qualità è ormai la base. La possibilità di avere smartphone sempre più aggiornati e potenti, con fotocamere di livello quasi professionale e la competizione che aumenta ogni giorno, spinge praticamente tutti coloro che si approcciano ai social a produrre contenuti di “qualità”, almeno dal punto di vista tecnico.

La qualità quindi dovrà essere anche creativa, con idee creative che emergono fuori dalla media e che avrai individuato nel calendario editoriale.

Oggi più che mai, il valore è dato però dalla relazione. Immagina di possedere una pagina Instagram con decine di migliaia di followers. Riceverai commenti, messaggi privati, menzioni da altri profili.

Seppur sarà un’attività intensa a livello di tempo, cerca di rispondere e interagire con chi ti scrive e con altri profili del tuo calibro, questo invoglierà le persone a ri-commentare e a seguire di più ciò che pubblici, andando ad alzare il famoso tasso di engagement.

A volte una buona idea di contenuto sommata all’interazione, possono portare molti più risultati rispetto a pubblicare foto o video belli e basta.