Chiuso il primo OPG a Secondigliano. Tra contenzione meccanica e “Ex OPG Je so pazz”

Meglio tardi che mai si potrebbe dire, infatti era prevista per il 31 marzo 2015 la scadenza per la chiusura degli OPG (Ospedali Psichiatrici Giudiziari).
“Finalmente chiuso l’Ospedale Psichiatrico Giudiziario OPG di Secondigliano (Napoli). Ora commissariare le regioni inadempienti per chiuderli tutti”, queste le prime parole del Comitato StopOPG dopo la chiusura ufficiale dell’OPG di Secondigliano.
Nel corso di questi 9 mesi di attesa per la chiusura del primo OPG, abbiamo parlato di contenzione meccanica, una pratica diffusa ma poco nota, e abbiamo raccontato la storia di Francesco Mastrogiovanni, la vicenda della sua morte è salita alla ribalta delle cronache nazionali grazie ai filmati delle telecamere di sicurezza dell’ospedale di Vallo della Lucania che hanno fatto vedere a tutti quanto successo in quell’ospedale. Il processo per la sua morte è ancora in corso, il prossimo 18 febbraio, a Salerno, si terrà un’udienza per il processo d’appello. Proprio la storia di Mastrogiovanni, viene raccontata nel film-documentario “87 Ore” della regista Costanza Quatriglio e con la colonna sonora del gruppo napoletano 99 Posse.
Prima della chiusura dell’OPG di Secondigliano, le persone internate sono state sono stati progressivamente trasferite nelle Rems (le Residenze regionali per l’Esecuzione della Misura di Sicurezza): strutture in condizioni più decorose degli Opg ma sempre di tipo detentivo, che non possono essere perciò l’alternativa ai manicomi giudiziari.
“Ora restano altri 4 Opg da chiudere: Reggio Emilia, Montelupo Fiorentino, Aversa e Barcellona Pozzo di Gotto.” Dichiara il comitato. “Per questo non è più accettabile che il Governo ritardi la nomina del commissario nelle regioni inadempienti che non hanno ancora accolto i loro pazienti. Ma soprattutto il commissario deve dare attuazione alla nuova legge 81. Infatti non possiamo e non vogliamo che il superamento degli Opg si risolva con la sola apertura delle Rems (o peggio come a Castiglione delle Stiviere). Strutture che la nuova legge considera una extrema ratio, privilegiando misure alternative alla detenzione, nello spirito della legge 180, che, abolendo il manicomio, ha indicato come centrali gli interventi terapeutico riabilitativi di comunità, fuori dalla logica della custodia e dell’esclusione sociale.”
Un esempio di recupero delle strutture che, a quanto pare, diventeranno ex OPG, giunge da Napoli, con l’occupazione e la rivalutazione di un edificio abbandonato, appunto l’ Ex Opg Occupato Je so pazz.
Grazie all’impegno di tante associazioni, collettivi e singoli cittadini, si è venuta a creare una forte sensibilizzazione sulle tutte quelle vicende che possono essere riassunte con il termine “malapolizia”.