Tra le professioni più ricercate oggi spicca quella della badante

Tra le professioni più ricercate oggi spicca quella della badante

Cambia il mondo, cambiano le professioni

In ogni periodo della storia si sono sempre create nuove professioni di lavoro, in base alle circostanze.
In passato esistevano le dame di compagnia e le governanti, che si occupavano di gestire le persone anziane e le abitazioni, mentre al giorno d’oggi, si è delineata la figura della badante, un connubio di entrambe le mansioni e non solo.

Alle badanti viene richiesto di assistere anziani o disabili a domicilio, non escludendo anche la convivenza 24 ore su 24. Sono tenute ad accudire il malato, curarne l’igiene e l’alimentazione, inoltre, devono pensare a svolgere i lavori domestici essenziali.

È un lavoro piuttosto oneroso, che non tutti sono in grado di affrontare con la giusta predisposizione. Lo può svolgere al meglio solo chi riesce a provare una certa empatia nei confronti dell’assistito, dato che la convivenza e la malattia finiscono per metterne in luce gli aspetti più ostici e imbarazzanti.

Lupus in fabula

Le richieste di personale d’assistenza, da parte delle famiglie, sono in costante aumento perché risulta sempre più difficile gestire una persona malata in autonomia e, dall’altra parte, purtroppo, cresce il numero di episodi di violenze che sedicenti badanti compiono nei confronti di anziani e disabili, già di suo in uno stato di ansia e depressione per la loro situazione.

Là dove c’è possibilità di guadagnare si presentano, infatti, personaggi di tutte le specie, non solo professionisti seri e affidabili ma anche gente che si improvvisa esperta del settore, attirata solo dal riuscire ad ottenere facilmente un impiego.
I bisogni dei malati sono l’ultimo dei loro pensieri!

Mai con gli sconosciuti

Reperire personale capace non è un problema secondario.
Una famiglia che si ritrova da un giorno all’altro a dover cercare una badante, per un proprio caro bisognoso di assistenza, è, anzitutto, molto disorientata.

Non è semplice affrontare la questione, non si sa da che parte cominciare e viene naturale chiedere consiglio ad amici o a conoscenti che hanno già avuto questo tipo di esperienza.
Ecco allora che iniziano a circolare nominativi di badanti forniti da questo o quello, delle quali, però, in pratica si sa poco o nulla e con fatica si possono reperire delle vere e proprie referenze.
Sono per lo più persone straniere che, pur di trovare un lavoro, si adeguano alle richieste di questo florido mercato nero, trasformandosi in badanti più o meno capaci.

Ma che sicurezza si può avere mettendo al fianco di anziani e disabili, persone così?
Come lasciare che vivano giorno e notte con i propri cari senza essere rosi dal tarlo del dubbio che vada tutto bene?

Sicuro di risparmiare per il tuo familiare?

L’aspetto economico ha un peso rilevante e la convinzione che una badante assunta in regola costi uno sproposito fa chiudere un occhio rispetto ai dubbi mossi dalla propria coscienza.
Eppure, grazie agli sgravi fiscali e all’assegno d’accompagnamento per il malato, la spesa di un’assistente assunta regolarmente si può affrontare.

Scegliere di agire nel pieno della legalità permette di poter reperire la badante presso realtà strutturate che fanno da garanti per la sua preparazione e affidabilità.
Per chi cerca per l’assistenza al proprio familiare una cooperativa di badanti a Bologna, per esempio, può far riferimento alla Cooperativa Sociale Passione e Competenza, che impiega personale inquadrato, regolare, serio e qualificato, in grado di rispondere alle diverse esigenze dei propri assistiti.

Un lavoratore che esce dalla logica del lavoro di badanti a nero e dello sfruttamento riacquista dignità e mette più entusiasmo in quello che fa.
Insomma, non è l’unico a guadagnarci, di riflesso trovano beneficio anche gli anziani e i disabili che accudisce.

Allora, è bene non lasciarsi lusingare dal miraggio di un ipotetico risparmio, se si deve vivere con il dubbio di aver lasciato un proprio caro nelle mani di un incompetente e dover venire a patti con la propria coscienza, non ne vale davvero la pena!