L’affettatrice Berkel: qualità e prezzi

L’affettatrice Berkel: qualità e prezzi

L’affettatrice Berkel non è solo un oggetto, ma il simbolo di una tradizione, la produzione artigianale di salumi. Da considerarsi come una parte integrante della cultura europea. Berkel è un’azienda che da sempre è al primo posto per il design e l’innovazione che rendono tutti i suoi prodotti, unici e desiderati in tutto il mondo.

Berkel affettatrici al giorno d’oggi rappresenta un pezzo di storia dell’ antiquariato europeo per cui collezionisti e salumieri fanno di tutto per avere questi modelli nei propri negozi o addirittura nelle proprie case. Infatti i prodotti Berkel sono quei dettagli che danno un tocco in più alla tua casa, rendendo il tuo arredamento unico e sicuramente distintivo.

Quando nasce l’affettatrice Berkel?

L’affettatrice nasce per mano di Wilhelm Van Berkel, macellaio olandese della fine dell’800, da cui ha preso il nome la rinomatissima affettatrice Berkel. Decise di inventare questo strumento per soddisfare le esigenze dei suoi clienti fornendo loro carne al taglio uniforme e regolare.

Infatti una delle difficoltà dell’epoca era proprio quella di ottenere tagli di carni omogenei. Altra svolta che riuscirono a portare le affettatrici fu quella di realizzare quantità piuttosto elevate di tagli di carne. Ciò ha permesso la nascita di una vera e propria industria alimentare: quella degli affettati. Per la prima volta si potè produrre questo prodotto su larga scala, riducendo le tempistiche, senza sacrificare però la qualità.

Non importa che siano passati anni da quando l’azienda Berkel è stata fondata. Ancora oggi, questo brand è leader mondiale del settore ed è riuscito a raggiungere degli standard tali da non passare mai di moda. Anzi nonostante il passare degli anni,l’abilità di non deludere i propri clienti non è mai venuta meno, da parte di questo marchio.

Berkel affettatrice ha un fascino che è rimasto inalterato nel tempo, caratterizzata da quel suo colore rosso fuoco che colpisce a prima vista, proprio come una Ferrari. Scintillante e fiammeggiante.

Wilhelm Van Berkel realizzò il primo modello con una grande lama circolare che veniva azionata da un volano che si faceva ruotare manualmente. L’affettatrice fu una vera e propria rivoluzione tecnologica per l’epoca.

Negli anni successivi è stata prima studiata e poi perfezionata, sino alla realizzazione di affettatrici elettriche. Ma niente panico per gli amanti della tradizione, poiché potranno continuare a trovare sul mercato anche i modelli manuali!

Ad ogni modo, l’invenzione della prima affettatrice ha rappresentato una vera e propria rivoluzione e fece registrare una crescita vertiginosa dei salumifici in tutta europa. Non solo: l’invenzione portò a un aumento esponenziale delle esportazioni di affettati in scatola, tanto in Italia, quanto all’estero.

Oltre all’affettatrice a volano manuale, sono però state sviluppate altre varianti. In particolare, possiamo individuare tre diversi modelli di questa macchina:

  • L’Affettatrice a gravità, dotata di un piatto inclinato di appoggio che ‘raccoglie’ le fette di salume durante il processo.
  • Il modello verticale, in cui le fette tagliate devono essere raccolte da una pinza e riposte manualmente sul vassoio.
  • Il modello automatico, dotato di un piano di appoggio inclinato. Questo modello permette di affettare grosse quantità di carne: per questo, il modello è ideale in quelle strutture che realizzano una produzione su larga scala. utilizzato di solito nelle strutture ricettive di grande capienza.

Di qualunque modello o tipologia, questo macchinario resta uno strumento legato alla tradizione culinaria degli italiani che difficilmente potrà mai perdere il suo antico fascino.

Le affettatrici Berkel: il modello 9H

L’azienda negli anni è riuscita a realizzare numerose tipologie di affettatrici per ogni tipo di esigenza e gusto estetico. Tra i più famosi modelli di affettatrici Berkel, merita di essere richiamato il Modello 9H:  l’affettatrice Berkel a volano costruita tra il 1936 e il 1969.

Proprio grazie al prestigio di questi modelli, un’affettatrice di lunga data non sente mai il peso degli anni. Affinché fascino ed eleganza non si consumino in seguito all’utilizzo e al passare del tempo, è sempre bene provvedere alla manutenzione della macchina. Esistono centri specializzati nel restauro di questi prodotti, molto efficienti e muniti di pezzi di ricambio originali.

​Affettatrice Berkel prezzi

Parlare di prezzi quando facciamo riferimento alle affettatrici Berkel, è quasi come voler dare un prezzo alla qualità e all’eleganza. Sicuramente questa tipologia di prodotto non è accessibile a chiunque, solo pochi possono godere di tale lusso. Ma d’altra parte, il tempo è denaro, e il tempo speso da due secoli a questa parte per raggiungere questo livello di unicità non è irrisorio.

Ad ogni modo non è possibile stabilire un prezzo unico per un’affettatrice Berkel: tanti sono i modelli, diverse le funzionalità e caratteristiche, differente il conseguente valore monetario.

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