Facoltà di ingegneria: i principali indirizzi
Il settore dell’ingegneria da sempre registra un numero crescente di immatricolazioni. Infatti, le materie STEM (Science, Technology, Engineering and Mathematics) sono quelle che presentano un dato positivo di iscritti con un +14%, a differenza degli altri corsi di laurea che invece registrano una perdita pari a -5% (fonte: XXIV rapporto del Consorzio Interuniversitario Almalaurea, anno accademico 2021/2022). Ingegneria rappresenta, dunque, uno dei pochi dipartimenti che supera la crisi grazie al numero elevato di corsi di laurea a disposizione, tra i principali indirizzi troviamo:
Facoltà di ingegneria civile (curriculum edilizia – curriculum strutturale): di durata triennale, entrambi gli indirizzi di ingegneria civile hanno lo scopo di offrire allo studente le conoscenze di base del settore e le competenze necessarie nella progettazione di opere civili. Gli studenti si troveranno, inoltre, a lavorare spesso in team work nello svolgimento di attività funzionali alla preparazione documentale, all’organizzazione del cantiere, collaborando ad attività di manutenzione ordinaria o straordinaria su strutture e infrastrutture.
Sebbene si ritenga che indirizzo sia quello che vede meno iscritti, in realtà e in generale per accrescere il numero degli studenti è fondamentale che venga superata quella visione anacronistica e tradizionale delle lezioni frontali, adeguandosi alle nuove esigenze degli studenti che sono sempre più propensi ad intraprendere già un lavoro fin dal conseguimento del diploma. Non sorprende se le università telematiche sono tra le poche che ancora registrano un numero elevato di immatricolazioni. Qui la didattica viene erogata in modalità e-learning su piattaforme accessibili 24 ore su 24, – come ad esempio i numerosi corsi erogati dall’Università Niccolò Cusano – tenendo così conto delle difficoltà che molti fuori sede incontrano quotidianamente, sia in termini di spostamenti e trasferte sia da un punto di vista economico e di energie.
Facoltà di ingegneria Elettronica e Informatica – curriculum Elettronica e Telecomunicazioni; curriculum informatica: entrambi di durata triennale, come gli altri indirizzi di ingegneria, prevede una base comune di matematica e fisica alla quale si aggiunge una verticalizzazione nell’ambito dell’informatica, dell’elettronica e dell’elaborazione dei segnali e delle informazioni. Il focus principale è ovviamente sul mondo dell’ICT e dei sistemi informativi. Per quanto riguarda lo studio dell’elettrotecnica ad ingegneria questo corso è strutturato in modo da fornire conoscenze e competenze negli ambiti dell’elettronica e delle comunicazioni. Tali competenze vertono a gettare le basi per una figura professionale altamente specializzata nel contesto industriale. Le competenze acquisite soddisfano gli standard e le richieste di mercato sia del settore ICT che di quello industriale/manifatturiero. Il professionista così formato sarà capace di strutturare e di interfacciarsi con sistemi sia hardware che software.
Facoltà di ingegneria industriale (al suo interno sono presenti diversi curriculum: Agro Industriale; Biomedico; Gestionale; Elettronico; Meccanico. A prescindere dai questi 5 curricula, di base conseguire una laurea in ingegneria industriale consente di acquisire conoscenze, abilità e competenze in funzione del percorso formativo scelto. Pensiamo al dimensionamento e la verifica di componenti e sistemi meccanici, elettronici e biomedicali; capacità di problem solving in relazione alla produzione, alla gestione e all’organizzazione di sistemi manifatturieri; capacità di analisi dei processi per la produzione agroalimentare, l’analisi del rischio, la gestione della sicurezza in fase di prevenzione ed emergenza, sia nella libera professione che nelle imprese manifatturiere o di servizi e nelle amministrazioni pubbliche.