Trucchi e consigli per sopravvivere all’università

Trucchi e consigli per sopravvivere all’università

Avete appena finito gli esami di maturità, e deciso che il vostro futuro è ancora sui banchi. Non più scuola ma università, per aumentare le possibilità di trovare un lavoro soddisfacente e per accrescere il vostro livello culturale.

Ma una volta spenti gli entusiasmi iniziali, ecco che la vostra scelta sul continuare gli studi porta con sè una marea di dubbi e domande. Ce la farò? Riuscirò a sopravvivere? Con questo articolo proviamo a dipanare alcuni tra i dubbi principali che possono venire in mente a un ragazzo che si accinge ad iniziare il suo percorso universitario, per aiutarlo nel lungo cammino che lo separa dalla tanto agognata laurea.

L’iscrizione

La prima cosa da fare una volta deciso di iscriversi all’università… è farlo! Formalizzare l’iscrizione può essere causa di tanti grattacapi, poichè le procedure non sono mai semplici, spesso confondono e sembra che nessuno sappia come fare. Ma non disperate, ci sono passati tutti. Anche il personale universitario lo sa, e per questo motivo non esitate a chiedere.

Alcune organizzazioni studentesche poi, per aiutare le matricole a finalizzare l’iscrizione all’università creano una serie di aiuti completamente gratuiti sotto forma di “student point”, “informavstudenti” o equivalente, dove universitari esperti si rendono disponibili ad aiutare i giovani del primo anno, consapevoli del fatto che ci sono passati anche loro, e che magari basta soltanto un po’ di aiuto per snellire enormemente la faccenda.

Ricordate di portare sempre con voi tutta la documentazione prodotta e stampata, di modo che, in caso di difficoltà, avete qualcosa da mostrare sia alla segreteria che a chi decide di darvi una mano.

La casa in affitto

Sia che siate studenti fuorisede, sia che vogliate staccarvi da mamma e papà pur studiando nella città in cui siete nati, prima o poi dovrete pensare alla casa in affitto. Che sia stanza singola o stanza doppia, o un intero appartamento tutto per voi, se è la prima volta che vi dovete occupare di queste cose è possibile che siate un po’inesperti. Per questo motivo vi consigliamo di dare uno sguardo al blog di Uniaffitti, in cui troverete tante risorse utili per compiere questo passo: tra delucidazioni sul contratto e le zone migliori dove cercare casa, avrete sicuramente le idee un po’ più chiare.

La ricerca vera e propria della casa in cui andare a vivere potrebbe prendervi un po’ di tempo, forse persino più di quanto inizialmente previsto. Non scoraggiatevi, e soprattutto non accontentatevi della prima casa che capita: d’altronde state cercando un alloggio per almeno tre anni, e non per un weekend con gli amici. Scegliete il giusto compromesso tra vicinanza all’università e alla zona della movida, tra comodità e tranquillità; ma soprattutto, provate a contrattare il canone d’affitto per evitare di dover pagare più del necessario.

L’anno da matricola

All’inizio le cose sembrano iniziare subito col piede sbagliato. Molto spesso il problema è causato dal metodo di studio, che magari è errato o addirittura non esiste. Niente di cui preoccuparsi, d’altronde siamo abituati alle scuole superiori e a un ritmo tutto sommato blando, ma all’università è tutta un’altra storia e ci se ne accorge fin da subito.

Il consiglio principale è non mollare, chinare il capo sui libri e studiare, studiare e studiare. Se potete, rimanete all’università anche dopo i corsi, sfruttate le aule studio o la biblioteca: ricordatevi che come dicono in molti l’ambiente aiuta, ed evitando di tornare a casa impedirete a voi stessi di cadere vittima delle distrazioni. Inoltre, rimanendo all’università a studiare avrete la possibilità di conoscere tantissimi compagni di corso, con cui fare amicizia e persino studiare insieme, per evitare di camminare da soli in questo lungo percorso fino alla laurea.