Sangue occulto: Come interpretare le analisi delle feci
Innanzitutto, per stare bene in saluto l’esito dell’esame deve essere Negativo. Il buonsenso dice che per la corretta interpretazione bisogna rivolgersi al proprio medico curante. I riferimenti dei risultati, solitamente sono dei range da – a – possono essere diversi da un laboratorio all’altro, quindi bisogna saper come interpretare i risultati ottenuti.
Il sangue occulto nelle feci ci permette di individuare malesseri nello stomaco e nell’intestino come ad esempio i polipi, escrescenze che al momento dell’attraversamento delle feci possono scoppiare e innescare piccole o grandi emorragie. Sperati i 50 anni o se ci sono casi in famiglia è bene iniziare a fare dei controlli in merito. Il sangue ad occhio nudo non si vede, quindi occorre effettuare l’esame delle feci.
Il polipo può essere maligno o benigno. In ogni caso è da qui che può generarsi un tumore, in particolare nel colon-retto. Le statistiche AIC parlano chiaro 5 persone su 100 che effettuano l’esame risultano positive. Cercate di effettuare il test in strutture moderne, se si utilizzano vecchie metodologie è possibile che il sangue delle gengive alteri il risultato. Occhio anche all’utilizzo di FANS, aspirina, naprossene e ibuprofene, colchicina, medicinali contenenti ferro e gli ossidanti o anche alimenti come, carne rossa, broccoli, rape, cavolfiore, mele, arance, funghi e rafano possono alterare il risultato. Invece, per gli esami immunochimici non c’è bisogno di una particolare preparazione
Niente paura, se si risulta positivi al sangue occulto è necessario effettuare accertamenti prima di trarre conclusioni affrettate. Potrebbero essere emorroidi, ulcera, ragadi o diverticoli. Comunque, in qualche modo bisogna intervenire. A differenza della colonscopia non è un esame invasivo. Purtroppo, in alcuni casi non è efficace per rilevare la presenza di tumori, si può ottenere un falso positivo o negativo. Va effettuato una volta all’anno perché in molti casi è un male asintomatico.
Quando il medico farà effettuare l’esame del sangue occulto
Dai 50 anni in poi è possibile che vi venga chiesto ogni anno, a maggior ragione se avete dei casi già accertati in famiglia. Uno dei sintomi invece potrebbe essere l’anemia o anche spossatezza, ematocrito e emoglobina bassa e feci scure (come dicevamo occhio se avete mangiato ortaggi, non allarmatevi).