Monopattino elettrico, come funziona e come sceglierlo
Tra i mezzi maggiormente impiegati tra gli adulti per gli spostamenti in città e tra i regali più gettonati per i bambini, una speciale menzione la merita di sicuro il monopattino elettrico. Cos’è? Come funziona? Come sceglierlo? All’interno di questo post, risponderemo ai seguenti quesiti in modo esaustivo.
Per apprendimenti sull’argomento, ti consigliamo di visitare la pagina: ilmonopattinoelettrico.com
Cos’è il monopattino elettrico?
Trattasi di un dispositivo utilizzato nella mobilità cittadina che ha nella velocità, nella componente ludica e nel rispetto dell’ambiente i suoi tratti distintivi. Inoltre, è assai semplice da guidare, tanto è vero che i bambini lo adorano. Gli adulti se ne servono, evitando il traffico e lo stress mattutino prima di recarsi sul posto di lavoro.
Il bello? Con il monopattino elettrico non ci sono costi da affrontare: né benzina, ne abbonamento ai mezzi pubblici.
Come funziona il monopattino elettrico?
La logica di funzionamento di questo velocipede è assai semplice: dato che il motore è composto da tutta una serie di batterie, il movimento assistito diventa imprescindibile per vederlo funzionare. In sostanza, il monopattino, oltre alla spinta meccanica dell’utilizzatore, può contare sul supporto elettrico del proprio motore. Potendo contare sulla spinta dell’utente, soluzione adottata in fase di accensione, il monopattino elettrico funziona anche senza batteria. Qualora questa risultasse scarica, il funzionamento del velocipede non è in discussione. Basterà premere il tasto di accensione, fare due o tre spinte con il piede e accelerare tramite la leva collocata sul manubrio. Tutto qui.
Grazie al movimento assistito dell’utente del monopattino, viene attivato il motore che, appena acceso, proseguirà autonomamente il viaggio, senza la necessità di accelerazioni meccaniche aggiuntive, proprio perché c’è la leva di riferimento. È l’acceleratore l’unico componente che determina la velocità del monopattino elettrico. Il conducente così può solo gestirla mediante i comandi posizionati sul manubrio.
Come scegliere un monopattino elettrico?
Vi sono una miriade di fattori determinanti nella scelta di un monopattino elettrico in fase di acquisto. Riportiamo i principali.
Batteria
Quando valuti la batteria di un monopattino elettrico, non puoi fare a meno di tenere conto batteria e in particolar modo della sua capacità, della sua autonomia e soprattutto del tempo necessario a ricaricarla. In media, l’autonomia di un buon velocipede è pari a 20 km. Ciò vuol dire 40 minuti di viaggio ininterrotto. A prescindere dalla presa elettrica, una ricarica completa dura tra le 4 e le 5 ore.
Tirando le somme, in riferimento all’autonomia della batteria, i fattori che incidono maggiormente sono lo stile di guida, il peso di chi lo guida e il tipo di strada percorsa. Per ovvi motivi, se il peso del conducente è sopra le righe, se si guida il monopattino elettrico in maniera veloce e se il manto stradale presenta dislivelli, salite e discese frequenti ed è particolarmente dissestato, è ovvio che l’autonomia della batteria ne risentirà.
Velocità di crociera
I monopattini elettrici di fascia alta presentano velocità attorno ai 40 km/h. Quelli di fascia media, indirizzati agli adulti, hanno una velocità di crociera compresa tra i 20 e i 35 km/h. Infine, i monopattini elettrici per bambini si contraddistinguono per una velocità che va dai 6 ai 15 km/h.
Struttura e materiali
I materiali utilizzati più frequentemente per la struttura di un monopattino elettrico sono l’acciaio e l’alluminio. Come è facilmente intuibile, nel primo caso la struttura presenta un peso maggiore. Vi sono poi velocipedi elettrici professionali, realizzati in fibra di carbonio che presentano una struttura ancora più leggera. Numeri alla mano: nel caso dei modelli da bambino, il peso di un monopattino elettrico va dai 3 ai 10 kg. Nei modelli per adulti si va dai 20 ai 40 kg.
Peso supportato
I modelli di monopattino elettrico più professionali sono in grado di sorreggere fino a 150 kg di peso. Sono indirizzati alle persone più alte e più robuste, proprio per permettere loro di guidare in strada, senza particolari difficoltà. In genere, i modelli per adulto possono supportare fino a 110 kg di peso, mentre le versioni da bambino riescono a sostenere attorno ai 30/50 kg di peso.
Sellino
Se il sellino è presente, la guida del monopattino elettrico risulterà più comoda a aumenterà il senso di equilibrio. Poco ma sicuro.
Omologazione
Se il veicolo è omologato in maniera legale, è ammessa la circolazione su strade pubbliche. Ergo, non correrai il rischio di imbatterti in sanzioni economiche.
Ruote
La dimensione delle ruote di questi dispositivi va ai 100 ai 110 millimetri. Spesso, sono presenti anche dei cuscinetti e dei distanziali, nel caso tu decida di cambiare le ruote. Occorre, però, valutarne la compatibilità. Tra le soluzioni che vanno per la maggiore vi sono le ruote con il nucleo in alluminio che sono più costose, in quanto dure, assai affidabili e idonei su ogni tipo di manto stradale. Quelle in plastica sono sì valide, ma essendo morbide, garantiscono minore aderenza. Vale la pena usarle solo sull’asfalto.
Chiusura
Se il monopattino elettrico è richiudibile su se stesso, si risparmia molto in quanto a spazi. Se leggero da trasportare, poi, tanto meglio.
Freni
In quasi tutti i modelli, non manca mai il freno per la ruota posteriore. Per attivarlo, vi è l’apposita leva sul manubrio. Vi sono vari tipi di freni: i modelli di fascia alta si caratterizzano per la presenza di freni a disco. I monopattini elettrici possono poi avere freni a molla o ancora a “flex fender“, ossia a parafango flessibile.
Conclusioni
Dopo aver presentato come funziona e come scegliere un monopattino elettrico, considera che questo velocipede è un regalo che va per la maggiore sia tra gli adulti che tra i bambini. Chi ama l’ambiente lo considera fondamentale negli spostamenti in città, visto che, specie per i modelli più avanzati, vi è anche la modalità “risparmio energetico” che si attiva in automatico: vero è che si riduce la velocità di crociera, ma l’autonomia della batteria viene sempre salvaguardata, affinché il velocipede si spenga il più tardi possibile.