Le tappe culinarie di Bruges e del Belgio da non perdere
Il Belgio rientra tra le mete turistiche più ambite in Europa ed in particolar modo Bruges, città progettata a misura d’uomo, viene considerata una tappa immancabile, specie dalle coppie, visto che si tratta di una città particolarmente romantica, principalmente per via dei canali, delle casette di mattoni e dei viali acciottolati. Le chiese di pietra, i ponti medievali e le torri campanarie conferiscono un tocco di magia a questa città delle Fiandre che, non a caso, è considerata patrimonio dell’UNESCO.
Inoltre, i cavalli che tirano i calessi, i cigni, le barche che scorrono sotto i ponti, fanno di Bruges una delle città più fotogeniche dell’Europa. Ammirarla in barca, poi, è un’esperienza davvero unica.
Cosa c’è da ammirare a Bruges di così tanto speciale?
Ma Bruges non è solamente una tappa da considerare romantica. Certamente uno dei suo cavalli di battaglia è passeggiare tra le sue vie caratteristiche, ma non solo. Ci sono numerose cose da vedere a Bruges che meritano di essere menzionate. Bruges potrebbe impegnarvi ben due giorni, non dedicategli solamente un giorno ma fermatevi almeno una notte. Questo è il nostro consiglio.
Piazza del Mercato e Piazza Burg
Tra le principali attrazioni di Bruges, una menzione speciale la merita di certo la Piazza del Mercato (nota come Place Markt). Posizionata al centro della città, si caratterizza per la presenza di locali tipici, dove è possibile fare colazione o assaporare uno spuntino, contemplando il Belfort, la torre che domina la piazza, e le casette dal tetto appuntito. Uno scatto fotografico in questa piazza è un must, quando si visita Bruges. Se desiderate fare un giro panoramico della citta, da Place Markt partono delle carrozze trainate dai cavalli. Tuttavia, un giro della piazza a piedi è un’ottima occasione per vedere negozietti locali e angoli unici.
La seconda piazza della città, contraddistinta dalla pianta quadra. Nota principalmente per essere il cuore amministrativo, vanta origini piuttosto antiche.
Torre del Belfort
Abbiamo fatto riferimento alla Torre del Belfort. Trattasi di una torre civica, alta 83 metri. Salendo in cima, è possibile godersi la panoramica della città. Inoltre, il fiore all’occhiello di questa torre è rappresentato dallo splendido carillon che suona ogni 15 minuti con una melodia differente. Il bello è che le melodie cambiano ogni biennio.
Minnewaterpark ed il Bejinhof
Il Minnewaterpark è un parco dove ci si può immergere nella natura e trovare un’oasi di relax, ammirando il canale. 9 km di circuito che rappresentano una tappa da non perdere per runner e ciclisti.
Uscendo di un centinaio di metri dal centro storico, è impossibile non fare un salto al Bejinhof, alias il Beghinaggio. Trattasi di un cortile delimitato da mura, dove vi sono casette bianche appartenute alle beghine, le donne che, pur non rientrando nei ranghi della chiesa cattolica, conducevano una vita monastica.
Le tappe culinarie da non perdere a Bruges
Numerose sono le tappe culinarie in quel di Bruges, che in realtà è possibile ritrovare anche in tutto il Belgio in quanto rappresentano i classici prodotti e piatti tipici belga.
I Waffle
Mangiare un waffle, meglio se preso in Piazza del Mercato, è un’esperienza da vivere. Un dolce come quello belga, caratterizzato dalla classica forma quadrata a scacchiera e dalla cialda croccante, è davvero impossibile assaporarlo altrove, dato che a produrlo più che pasticcerie sono delle vere e proprie gioiellerie del cioccolato. Come? Mediante l’ausilio di piastre. In quanto a guarnizioni, poi, c’è solamente l’imbarazzo della scelta, visto che tra cioccolata, frutta e panna montata, si sceglie sempre bene.
Choco Story e cioccolato
Il Choco Story, ossia il museo del cioccolato, è una tappa unica da fare a Bruges, soprattutto per i più golosi. Anche le pasticcerie locali meritano una visita, specie se ami i dolci al cioccolato e i cioccolatini che spesso si rivelano delle vere e proprie opere artistiche.
Birrerie locali, vere e proprie istituzioni in Belgio
Situato in Piazza Markt, il Museo della Birra va visto assolutamente. Trattasi di una soluzione eccellente per gustare una birra artigianale locale. Di birre artigianali, c’è da dire che il Belgio e Bruges ne sono pieni. Non a caso, la nazione viene definita come il “paradiso della birra”. Marchi come Duvel, Kwak, Artois, Leffe, Kriek e Chouffe sono assai rinomati nel settore. Vi sono poi le birre trappiste, prodotte dai monaci locali, che vantano origini risalenti al Medio Evo. Brand come Achel, Rochefort, Westmalle, Orval, Chimay e Westvlereten sono un vero e proprio cult per tutti gli appassionati.
Una buona birra, inoltre, potete gustarla in una famosa birreria. Tra le più conosciute delle Fiandre vi è la Birreria 2be, situata in Wollestraat. Non si tratta di un birrificio particolarmente grande, ma in quanto ad assortimento di birre imbottigliate c’è una vasta scelta. Oltre 1.500 possibilità di scelta. Seppur ridotta, anche la gamma di birre alla spina merita attenzione. Come in tutte le birrerie locali, ogni birra ha il suo bicchiere, in quanto le giuste forme consentono di farti assaporare meglio quella specifica marca.
Tappa unica è quella da fare al birrificio De Halve Maan, unico a conduzione familiare. Dal 1856, vengono prodotte due birre eccellenti: Straffe e De Bugse Zot. Il museo interno al birrificio racconta tutta la storia, le tecniche e i processi per produrre queste due birre.
Patatine fritte e museo
Le patatine fritte due volte, tipo piatto belga, noto anche a Bruges, hanno addirittura un museo. Il Friet Museum è una sorta di istituzione in tutto il Belgio, tanto è vero che i bambini ne escono sempre felici. Un’esperienza da vivere in prima persona. Senza se e senza ma. Degna di nota è la storia dei tuberi e la visione dei macchinari per sbucciare, pelare, tagliare e friggere le patatine.
Nei chioschi, le patatine fritte vengono servite calde e vi è la possibilità di gustarle con una sfilza infinite di salse, rigorosamente preparate al momento. La particolarità di queste patatine sta nel fatto che sono spese, croccanti fuori e morbide dentro. Questo è dovuto al fatto che vengono fritte due volte.
Cozze
Altra prelibatezza del posto sono le cozze, spesso accompagnate dalle classiche patatine fritte. Ottima anche la tradizionale impepata di cozze. Le cozze alla birra (rigorosamente belga) e le cozze al vino bianco sono un’altra specialità, questa città, giustamente considerata come una delle più romantiche in Europa. Ottime anche quelle alla crema all’aglio. Unico neo? Se paragonati ai prezzi nostrani, le cozze di Bruges non sono tanto economiche.