Gadget promozionali ecologici: un trend in crescita a favore dell’ambiente

Gadget promozionali ecologici: un trend in crescita a favore dell’ambiente

Se ne parla molto, ma mai abbastanza: oggi più che mai il pianeta ha bisogno di aiuto e anche la più piccola azione o soluzione può fare la differenza nella salvaguardia dell’ambiente. Sempre di più i singoli cittadini dimostrano sensibilità su questo tema, facendo scelte mirate a combattere lo spreco nella vita quotidiana, al riutilizzo e al riciclo; similmente, aziende, marchi e anche piccoli imprenditori si stanno adeguando a questo cambiamento di rotta. Così, il marketing diventa “green” e presta un occhio di riguardo alle tematiche ambientali; di conseguenza, i gadget promozionali, il mezzo più semplice e usato da sempre per farsi pubblicità con una spesa irrisoria ma di forte impatto, stanno seguendo un nuovo trend in favore dell’ambiente.

Il cambiamento parte dalla sensibilizzazione, e da progetti come “10 Rivers 1 Ocean” partono anche iniziative promozionali, come linee di gadget ecologici ispirati e dedicati ad Alex Bellini.

Oggi, infatti, la possibilità di scegliere dei gadget completamente ecologici è una pratica talmente diffusa che i siti internet che offrono questo servizio si moltiplicano a vista d’occhio, ma non solo. Anche i negozi specifici di oggettistica sono ben attrezzati, soprattutto in un’ottica più ampia che include, oltre alla scelta ecologica, quella del sostenere prodotti realizzati localmente da piccoli artigiani, fatti con materiali riciclati o di recupero. Tutto serve allo scopo, purché si rispettino alcune semplici caratteristiche: il gadget promozionale ecologico, infatti, deve essere qualcosa di utile, un oggetto da riutilizzare, pratico e fatto di materiali sostenibili oppure riciclati.

Borse per la spesa o per il tempo libero, riutilizzabili e comode: in iuta, plastica riciclata, poliestere o cotone

È forse il gadget più comune, certamente uno dei più utili e dal forte impatto promozionale. Esistono borse di ogni tipo e materiale ma le più resistenti e utilizzate sono quelle in stoffa, quindi cotone e iuta, oppure in poliestere o plastica riciclata; alcune sono piegabili e richiudibili in modo da stare comodamente in borsa o in tasca. In questo senso, un buon esempio lo hanno dato i supermercati, facendone omaggio ai propri clienti e incoraggiandone l’utilizzo. Le borse sono un gadget molto usato anche dalle librerie, che solitamente le scelgono per la loro comodità e resistenza; in cotone organico o iuta, sono perfette per trasportare libri pesanti e se dovessero rompersi, si possono facilmente ricucire. Sempre per lo stesso motivo, sono usate anche dalle università. Un altro punto a favore di queste borse è la possibilità di poterle lavare e pulire facilmente.

Borracce, per avere acqua sempre a portata di mano. Riutilizzabili all’infinito, in alluminio o plastica riciclata

Altro gadget utilissimo sono le borracce, amate e molto diffuse. La borraccia è comoda da tenere sui banchi di scuola, all’università (non a caso molti atenei le distribuiscono gratuitamente a tutti gli iscritti), ma anche in ufficio e durante gite fuori porta. Non esiste escursionista o sportivo che non ne possieda almeno una. Nella lotta alla plastica monouso, la borraccia si presenta come la perfetta soluzione, perché riutilizzabile all’infinito: basta riempirla ad un rubinetto, fontana o fonte se ci si trova in montagna. Se questa era una scelta ovvia nelle campagne marketing di marchi di abbigliamento sportivo e tecnico, o delle associazioni ambientaliste, oggi tantissime aziende offrono questo gadget promozionale come omaggio alla potenziale clientela.

Bicchieri con coperchio, perfetti in viaggio. In bambù o plastica riciclata, per bevande calde e non

Questo gadget condivide una somiglianza con le borracce di cui sopra, ma si differenzia nella tipologia di bevanda per cui viene solitamente utilizzato. Nel nostro paese non è così diffuso come in quelli anglosassoni, ma si sta facendo strada sempre di più, soprattutto tra i giovani. É la scelta promozionale di marchi interessati ad attirare una clientela giovane, appunto, interessata ai viaggi, proiettata nell’internazionale, come le scuole di lingua e i programmi di scambi culturali. La comodità di questo gadget si vede soprattutto nei viaggi in auto, in inverno. Basta sollevare una linguetta per poter bere facilmente un caffè o un thè caldo, senza la necessità di svitare un tappo come succede per i thermos.

Diari, agende, bloc notes e cancelleria. Tutto rigorosamente in carta riciclata e bambù

Questa scelta classica, nonostante l’era digitale, unirà sempre lo scopo promozionale all’utilità pratica. Penne e matite con loghi di marchi, piccoli bloc notes o agende annuali in carta riciclata sono sempre un’ottima soluzione per chi vuole farsi conoscere puntando sulla semplicità. Anche se ormai quasi tutto viene fatto al computer, prendere appunti mentre si parla al telefono, passare un biglietto ad un collega o segnare delle indicazioni stradali disegnando una mappa veloce sono azioni molto più semplici da fare con carta e penna.

Magliette in cotone organico o altri materiali naturali

Chi ama questo gadget e non vuole rinunciare al forte impatto di un logo su uno spazio abbastanza grande quale una maglietta, deve solo prestare attenzione alla scelta del tessuto. Cotone organico, biologico, o altro materiale solo se naturale al cento per cento.

Altri esempi che meritano di essere citati sono le penne usb in sughero oppure plastica riciclata, le tazze in fibra di bambù e le linee di prodotti biodegradabili, contenenti semi, che possono successivamente essere piantati. Questi oggetti solitamente vengono scelti come gadget promozionali dalle aziende per i propri dipendenti.

Queste sono solo alcune delle infinite possibilità quando si parla di gadget promozionali ecologici; se le possibilità sono infinite è solo perché non c’è limite alla fantasia delle persone che, ogni giorno, si impegnano a creare oggetti nel rispetto dell’ambiente.
Oggi non esiste miglior biglietto da visita per il proprio marchio, azienda o associazione, del gadget promozionale ecologico: si ha la sicurezza di venire ricordati, di vedere il proprio logo su un oggetto che verrà utilizzato continuamente, ma soprattutto si saprà di aver fatto qualcosa di buono per l’ambiente, perché anche il più piccolo gesto conta.